- Tax expenditure in aumento
Le agevolazioni fiscali aumentano invece di diminuire. Sono infatti 296 le cosiddette tax expenditures censite nel disegno di legge di bilancio 2016. Tra ottobre 2014 e novembre 2015 se ne sono aggiunte 11, secondo quanto riportano i tecnici di camera e senato nelle 500 pagine di analisi della legge di Stabilità.
- Marco Mobili - Dubbi del Senato sulla «clausola» Iva, Il Sole 24 Ore, martedì 3 novembre 2015, pag. 5 - Per le mini-ritenute omesse «multa» fino a 50mila euro
Si sblocca la partita della depenalizzazione. I testi dei due decreti legislativi sono previsti all’ordine del giorno del preconsiglio dei ministri in agenda per oggi, in vista della presentazione al prossimo Consiglio dei ministri. Tema delicato,sul quale le strumentalizzazioni sono prevedibili, ma il ministero della Giustizia deve stringere i tempi visto che la delega è ormai in scadenza. - Test di convenienza per i beni ai soci
Focus sulle precedenti rivalutazioni per le società chi iniziano a valutare la convenienza del regime agevolato per le assegnazioni degli immobili ai soci che sarà varato con la legge di Stabilità. Il Ddl prevede un’imposta sostitutiva (di Ires e Irap) del 10% o del 8,5% sulla plusvalenza realizzata, a seconda che la società sia o meno di comodo. Non possono essere oggetto di assegnazione agevolata gli immobili strumentali utilizzati direttamente dalla società mentre è irrilevante la classificazione contabile e quindi se l’immobile è collocato tra i beni merce o le immobilizzazioni.
- P.Me., G.Ra. - No alla tassazione del valore normale, Il Sole 24 Ore, martedì 3 novembre 2015, pag. 43 - Paradisi fiscali amici dell'Ocse
Lo scambio automatico di informazioni allarga gli orizzonti. Con il Lussemburgo fuori dalla lista nera dei paesi non conformi agli standard Ocse, Panama e Isole Cook sono stati gli ultimi due importanti centri finanziari a dare l'ok allo scambio automatico di informazioni. Tramite questo, a partire dal biennio 2017-2018, saranno in tutto 96 le giurisdizioni pronte ad abbattere le frontiere dell'evasione e ad effettuare il primo invio.
- Solidarietà fiscale sotto esame
Caf sotto esame sull'8 per mille. Nelle circa 5 mila dichiarazioni vagliate lo scorso anno dall'Agenzia delle entrate, sono emerse irregolarità nel 7% dei casi: in quasi il 2% dei casi sono state trasmesse al fisco scelte diverse rispetto alla volontà indicate dal contribuente, mentre nel restante 5% l'intermediario non ha conservato la scheda per la scelta, rendendo così impossibile ogni verifica. È quanto rileva la Corte dei conti nella delibera n. 8/2015/G del 26 ottobre scorso.
- Gianni Trovati- Corte dei conti: «8 per mille, basta tagli e più trasparenza», Il Sole 24 Ore, martedì 3 novembre 2015, pag. 45 - Reato di omessa dichiarazione già dal 2015
Il nuovo reato di omessa dichiarazione del sostituto d'imposta configurabile anche in relazione alla dichiarazione dell'anno in corso e mancata previsione di una deroga espressa che escluda i costi non inerenti direttamente connessi a reati dal generale principio di irrilevanza penale della non inerenza previsto ai fini del reato di dichiarazione infedele. Queste alcune delle considerazioni che emergono dalla relazione n. III/05/2015 pubblicata mercoledì scorso dall'Ufficio del Massimario. - Sotto l'esterovestizione niente
Per l'esterovestizione conta l'esistenza di una attività stabile all'estero, sono irrilevanti gli impulsi volitivi che arrivano dall'Italia se la controllata estera svolge effettivamente la propria attività. La sentenza della Corte di cassazione 43809/15 sul caso della asserita esterovestizione Dolce & Gabbana, depositata il 30 ottobre, rappresenta una pietra miliare non solo del diritto penale tributario. - I costi di ricerca e sviluppo misurano il patent box
Patent box alla prova dei costi di ricerca e sviuluppo. Dopo l’ufficializzazione del Decreto ministeriale del 30 luglio 2015 attuativo della disciplina sulla patent box, cominciano a delinearsi i contorni dell’agevolazione, anche se i “punti aperti” sono ancora molti e, per questo, è quanto mai opportuna una circolare dell’agenzia delle Entrate che si occupi di spiegare l’operatività della norma all’interno dei gruppi. - Giustizia tributaria, riassetto ampio
La partita della riorganizzazione delle commissioni tributarie dopo il decreto attuativo della delega fiscale (Dlgs 156/2015, in vigore dal prossimo 1° gennaio) allarga il fronte. L’istituzione delle sezioni specializzate per trattare «questioni controverse» (come recita la norma) si incrocia con una revisione delle sedi distaccate, in particolar modo delle Ctr.