Con il DL n. 50 del 24.04.2017 (la c.d. “manovra correttiva”) sono state apportate alcune modifiche in materia fiscale, con particolare riferimento alla disciplina IVA. Le modifiche, salvo alcune eccezioni, sono di carattere tendenzialmente negativo: oltre ad introdurre una disciplina limitativa in materia di detrazioni e compensazioni IVA, viene previsto un aumento dell’imposta a decorrere dal prossimo 01.01.2018. Viene disciplinato, inoltre, un aumento delle aliquote PREU per il settore giochi e l’esclusione dall’ambito di applicazione del “Patent box” dei marchi d’impresa.
Tra gli interventi di carattere positivo, invece, segnaliamo la previsione di uno sgravio contributivo sui premi di produttività, l’introduzione di una definizione agevolata delle liti pendenti e la sterilizzazione dell’imposta versata in caso di fuoriuscita dell’IRI (realizzata tramite concessione di un credito d’imposta).
Di seguito illustriamo le principali novità.
NOVITA' IN MATERIA FISCALE
Le novità di carattere fiscale a sfavore del contribuente, contenute nel DL n. 50/2017, sono le seguenti:
Aumento aliquote IVA
Viene revisionata la clausola di salvaguardia IVA prevista dalla legge n.190/2014 nei termini che seguono:
- con riferimento all’aliquota ordinaria (22%) viene previsto:
Estensione split payment
Viene esteso il meccanismo di scissione dei pagamenti (“split payment”), a decorrere dal 01.07.2017 (e fino a quando scade la proroga concessa dall’UE) con riferimento alle seguenti operazioni:
Detrazioni, fatturazione e compensazioni
In materia di detrazione IVA viene stabilito che il diritto sui beni ed i servizi acquistati o importati sorge nel momento in cui l’imposta diviene esigibile ed è esercitato al più tardi con la dichiarazione relativa all’anno in cui il diritto alla detrazione è sorto (in precedenza il termine si estendeva alla dichiarazione relativa al secondo anno successivo a quello di costituzione del diritto).
In materia di fatturazione, viene previsto che le fatture IVA di acquisto devono essere annotate nel registro anteriormente alla liquidazione periodica nella quale è esercitato il diritto alla detrazione della relativa imposta e comunque entro il termine di presentazione della dichiarazione annuale relativa all’anno di ricezione della fattura e con riferimento al medesimo anno (in precedenza il termine ora coincidente con la liquidazione periodica era fissato alla dichiarazione annuale).
In materia di compensazioni IVA il limite per l’apposizione del visto di conformità si abbassa da 15.000 a 5.000 euro.
Introdotto, inoltre, l’obbligo di utilizzo dei servizi telematici messi a disposizione dall'Agenzia delle Entrate per i soggetti IVA che intendono effettuare la compensazione:
Aumento PREU
Con riferimento al Prelievo Erariale Unico (PREU) viene previsto un aumento delle aliquote nei termini che seguono:
Patent box
Vengono esclusi dal campo di applicazione del “Patent Box” i marchi d’impresa, mentre vengono inclusi i redditi derivanti dall’utilizzo congiunto di beni immateriali (collegati tra loro da un vincolo di complementarietà).
Per i costi di attività di ricerca e sviluppo viene eliminata la disposizione che prevedeva il riconoscimento di un aumento corrispondente ai costi sostenuti per l’acquisizione del bene immateriale o per contratti di ricerca stipulati con società che direttamente o indirettamente controllano l’impresa, ne sono controllate o sono controllate dalla stessa società che controlla l’impresa fino a concorrenza del 30% del medesimo ammontare.
Con riferimento alle opzioni esercitate nei primi due periodi d’imposta successivi a quello in corso al 31.12.2014 si applicano le previgenti disposizioni (fino al 30.06.2021).
Locazioni brevi
Con riferimento alle locazioni brevi (durata massima 30 giorni) viene prevista l’introduzione di una nuova disciplina che contiene alcuni adempimenti. In particolare, a decorrere dal 01.05.2017 ai redditi derivanti dalle locazioni brevi si applica la cedolare secca in caso di opzione. Le disposizioni si applicano anche ai corrispettivi lordi derivanti dai contratti di sublocazione ed ai contratti aventi ad oggetto il godimento dell’immobile a favore di terzi (se si tratta di locazioni brevi).
I soggetti intermediari (anche portali online) sono tenuti atrasmettere i dati relativi ai contratti conclusi per il loro tramite (l’omessao incompleta comunicazione è punita con sanzione da 250 a 2.000 euroridotta a metà se la trasmissione avviene entro i 15 giorni successivi alla scadenza o se vengono corretti i dati inviati entro i termini).
Gli intermediari sono tenuti ad operare una ritenuta alla fonte del 21% dell’ammontare dei canoni e corrispettivi all’atto dell’accredito e rilasciare il modello CU.
ACE
In materia ACE vengono eliminati gli incrementi patrimoniali effettuati negli anni più remoti attraverso la determinazione della variazione in aumento del capitale su base variabile (viene effettuata, in particolare,
rispetto a quello risultate alla chiusura del quinto anno precedente). Viene eliminato, in buona sostanza il meccanismo che collegava la determinazione del capitale proprio rispetto alla situazione registrata nell’esercizio in corso al 31.12.2010.
La novità si applica dal periodo di imposta successivo a quello in corso alla data del 31.12.2016.
Pignoramenti immobiliari
Viene estesa la possibilità di procedere all’esecuzione immobiliare nel caso in cui il valore dei beni (complessivi) non sia inferiore a 120.000 euro (in precedenza il valore del singolo bene doveva essere superiore a 120.000 euro).
NOVITA' A FAVORE DEL CONTRIBUENTE
Di seguito illustriamo alcune novità di carattere favorevole per il contribuente.
IRI e fuoriuscita dal regime
Viene specificato che in caso di fuoriuscita dal regime le somme prelevate ed assoggettate a tassazione separata concorrono a formare il reddito complessivo dell’imprenditore, dei collaboratori o dei soci. L’importo dell’imposta sostitutiva già versata verrà sterilizzato tramite concessione di un
equivalente credito d’imposta.
Reclamo e mediazione
Viene previsto l’aumento a 50.000 euro (dal 01.01.2018) del limite al di sotto del quale è obbligatorio esperire il tentativo di mediazione e reclamo prima di ricorrere alla Commissione Tributaria Provinciale
(attualmente 20.000 euro).
Definizione liti pendenti
Viene prevista la possibilità di definire con stralcio delle sanzioni e degli interessi di mora tutte le liti con costituzione in giudizio avvenuta entro lo scorso 31.12.2016.
Per le liti che hanno ad oggetto le sole sanzioni (a titolo esemplificativo, impugnazione di un atto di irrogazione delle sanzioni) viene disciplinata la possibilità di definire il contenzioso con il pagamento di una somma pari al 40% della sanzione contestata.
Per accedere alla nuova misura di definizione sarà necessario procedere alla presentazione di apposita domanda entro il prossimo 30.09.2017. Il pagamento rateale delle somme definite sarà ammesso solo nel caso in cui il valore della controversia sia superiore a 2.000 euro.
Proroga adempimenti zone terremotate
Viene prevista una proroga della sospensione e rateizzazione dei tributi al 31.12.2017 e l’istituzione di una zona franca urbana (presso i comuni colpiti dal sisma) con alcune agevolazioni fiscali e contributive
(esenzione da imposte dirette sino a 100.000 euro l’anno e IRAP fino a 300.000 euro) per le imprese che hanno subito la riduzione del fatturato di almeno il 25% (rispetto ai tre periodi precedenti al sisma).
DURC
Viene stabilito che il DURC viene rilasciato, per i soggetti che hanno aderito alla rottamazione dei ruoli, a seguito della presentazione da parte del debitore della dichiarazione di volersene avvalere, salvo gli altri requisiti di regolarità previsti dalla legge. In caso di mancato, insufficiente o tardivo versamento della prima rata tutti i DURC rilasciati sono annullati
Premi di produttività
Viene introdotta una riduzione contributiva del 20% (per le aziende che coinvolgono pariteticamente i lavoratori nell’organizzazione del lavoro) sulle somme legate ad incrementi di produttività, redditività, qualità ed efficienza non superiore a 800 euro. Sulla medesima quota non è dovuta alcune contribuzione a carico del lavoratore.
Start up
Il regime agevolato in materia lavoro viene prolungato da 4 a 5 anni, mentre il periodo di mantenimento della partecipazione previsto per beneficiare delle agevolazioni fiscali viene prolungato a 5 anni.
Tra gli interventi di carattere positivo, invece, segnaliamo la previsione di uno sgravio contributivo sui premi di produttività, l’introduzione di una definizione agevolata delle liti pendenti e la sterilizzazione dell’imposta versata in caso di fuoriuscita dell’IRI (realizzata tramite concessione di un credito d’imposta).
Di seguito illustriamo le principali novità.
NOVITA' IN MATERIA FISCALE
Le novità di carattere fiscale a sfavore del contribuente, contenute nel DL n. 50/2017, sono le seguenti:
Aumento aliquote IVA
Viene revisionata la clausola di salvaguardia IVA prevista dalla legge n.190/2014 nei termini che seguono:
- con riferimento all’aliquota ordinaria (22%) viene previsto:
- un aumento del 3% a decorrere dal 01.01.2018;
- un ulteriore aumento dello 0,4% dal 01.01.2019;
- una riduzione di 0,5% a decorrere dal 01.01.2020;
- la fissazione al 25% dal 01.01.2021.
- un aumento del 1,5% a decorrere dal 01.01.2018;
- un ulteriore aumento dello 0,5% dal 01.01.2019;
- un aumento di 1% a decorrere dal 01.01.2020.
Estensione split payment
Viene esteso il meccanismo di scissione dei pagamenti (“split payment”), a decorrere dal 01.07.2017 (e fino a quando scade la proroga concessa dall’UE) con riferimento alle seguenti operazioni:
- Società controllate direttamente dalla Presidenza del Consiglio e dai Ministeri;
- Società controllate da Regioni, Province, Città metropolitane, Comuni, Unioni di comuni;
- Società controllate direttamente o indirettamente dalle società di cui ai punti 1 e 2 anche se queste rientrano tra le società quotate o fra i soggetti della PA già interessati dallo split payment;
- Società quotate nell’indice FTSE MIB;
- Compensi per prestazioni di servizi soggetti a ritenuta.
Detrazioni, fatturazione e compensazioni
In materia di detrazione IVA viene stabilito che il diritto sui beni ed i servizi acquistati o importati sorge nel momento in cui l’imposta diviene esigibile ed è esercitato al più tardi con la dichiarazione relativa all’anno in cui il diritto alla detrazione è sorto (in precedenza il termine si estendeva alla dichiarazione relativa al secondo anno successivo a quello di costituzione del diritto).
In materia di fatturazione, viene previsto che le fatture IVA di acquisto devono essere annotate nel registro anteriormente alla liquidazione periodica nella quale è esercitato il diritto alla detrazione della relativa imposta e comunque entro il termine di presentazione della dichiarazione annuale relativa all’anno di ricezione della fattura e con riferimento al medesimo anno (in precedenza il termine ora coincidente con la liquidazione periodica era fissato alla dichiarazione annuale).
In materia di compensazioni IVA il limite per l’apposizione del visto di conformità si abbassa da 15.000 a 5.000 euro.
Introdotto, inoltre, l’obbligo di utilizzo dei servizi telematici messi a disposizione dall'Agenzia delle Entrate per i soggetti IVA che intendono effettuare la compensazione:
- del credito annuale o relativo a periodi inferiori all'anno dell’IVA (viene eliminato il precedente limite di esenzione sino a 5.000 euro annui);
- dei crediti relativi alle imposte sui redditi e alle relative addizionali, alle ritenute alla fonte, alle imposte sostitutive delle imposte sul reddito, all'IRAP e ai crediti d’imposta da indicare nel quadro RU della dichiarazione dei redditi.
Aumento PREU
Con riferimento al Prelievo Erariale Unico (PREU) viene previsto un aumento delle aliquote nei termini che seguono:
- Per le new slot l’aliquota viene innalzata dal 17,5% al 19%;
- Per le video lottery dal 5,5% al 6%.
Patent box
Vengono esclusi dal campo di applicazione del “Patent Box” i marchi d’impresa, mentre vengono inclusi i redditi derivanti dall’utilizzo congiunto di beni immateriali (collegati tra loro da un vincolo di complementarietà).
Per i costi di attività di ricerca e sviluppo viene eliminata la disposizione che prevedeva il riconoscimento di un aumento corrispondente ai costi sostenuti per l’acquisizione del bene immateriale o per contratti di ricerca stipulati con società che direttamente o indirettamente controllano l’impresa, ne sono controllate o sono controllate dalla stessa società che controlla l’impresa fino a concorrenza del 30% del medesimo ammontare.
Con riferimento alle opzioni esercitate nei primi due periodi d’imposta successivi a quello in corso al 31.12.2014 si applicano le previgenti disposizioni (fino al 30.06.2021).
Locazioni brevi
Con riferimento alle locazioni brevi (durata massima 30 giorni) viene prevista l’introduzione di una nuova disciplina che contiene alcuni adempimenti. In particolare, a decorrere dal 01.05.2017 ai redditi derivanti dalle locazioni brevi si applica la cedolare secca in caso di opzione. Le disposizioni si applicano anche ai corrispettivi lordi derivanti dai contratti di sublocazione ed ai contratti aventi ad oggetto il godimento dell’immobile a favore di terzi (se si tratta di locazioni brevi).
I soggetti intermediari (anche portali online) sono tenuti atrasmettere i dati relativi ai contratti conclusi per il loro tramite (l’omessao incompleta comunicazione è punita con sanzione da 250 a 2.000 euroridotta a metà se la trasmissione avviene entro i 15 giorni successivi alla scadenza o se vengono corretti i dati inviati entro i termini).
Gli intermediari sono tenuti ad operare una ritenuta alla fonte del 21% dell’ammontare dei canoni e corrispettivi all’atto dell’accredito e rilasciare il modello CU.
ACE
In materia ACE vengono eliminati gli incrementi patrimoniali effettuati negli anni più remoti attraverso la determinazione della variazione in aumento del capitale su base variabile (viene effettuata, in particolare,
rispetto a quello risultate alla chiusura del quinto anno precedente). Viene eliminato, in buona sostanza il meccanismo che collegava la determinazione del capitale proprio rispetto alla situazione registrata nell’esercizio in corso al 31.12.2010.
La novità si applica dal periodo di imposta successivo a quello in corso alla data del 31.12.2016.
Pignoramenti immobiliari
Viene estesa la possibilità di procedere all’esecuzione immobiliare nel caso in cui il valore dei beni (complessivi) non sia inferiore a 120.000 euro (in precedenza il valore del singolo bene doveva essere superiore a 120.000 euro).
NOVITA' A FAVORE DEL CONTRIBUENTE
Di seguito illustriamo alcune novità di carattere favorevole per il contribuente.
IRI e fuoriuscita dal regime
Viene specificato che in caso di fuoriuscita dal regime le somme prelevate ed assoggettate a tassazione separata concorrono a formare il reddito complessivo dell’imprenditore, dei collaboratori o dei soci. L’importo dell’imposta sostitutiva già versata verrà sterilizzato tramite concessione di un
equivalente credito d’imposta.
Reclamo e mediazione
Viene previsto l’aumento a 50.000 euro (dal 01.01.2018) del limite al di sotto del quale è obbligatorio esperire il tentativo di mediazione e reclamo prima di ricorrere alla Commissione Tributaria Provinciale
(attualmente 20.000 euro).
Definizione liti pendenti
Viene prevista la possibilità di definire con stralcio delle sanzioni e degli interessi di mora tutte le liti con costituzione in giudizio avvenuta entro lo scorso 31.12.2016.
Per le liti che hanno ad oggetto le sole sanzioni (a titolo esemplificativo, impugnazione di un atto di irrogazione delle sanzioni) viene disciplinata la possibilità di definire il contenzioso con il pagamento di una somma pari al 40% della sanzione contestata.
Per accedere alla nuova misura di definizione sarà necessario procedere alla presentazione di apposita domanda entro il prossimo 30.09.2017. Il pagamento rateale delle somme definite sarà ammesso solo nel caso in cui il valore della controversia sia superiore a 2.000 euro.
Proroga adempimenti zone terremotate
Viene prevista una proroga della sospensione e rateizzazione dei tributi al 31.12.2017 e l’istituzione di una zona franca urbana (presso i comuni colpiti dal sisma) con alcune agevolazioni fiscali e contributive
(esenzione da imposte dirette sino a 100.000 euro l’anno e IRAP fino a 300.000 euro) per le imprese che hanno subito la riduzione del fatturato di almeno il 25% (rispetto ai tre periodi precedenti al sisma).
DURC
Viene stabilito che il DURC viene rilasciato, per i soggetti che hanno aderito alla rottamazione dei ruoli, a seguito della presentazione da parte del debitore della dichiarazione di volersene avvalere, salvo gli altri requisiti di regolarità previsti dalla legge. In caso di mancato, insufficiente o tardivo versamento della prima rata tutti i DURC rilasciati sono annullati
Premi di produttività
Viene introdotta una riduzione contributiva del 20% (per le aziende che coinvolgono pariteticamente i lavoratori nell’organizzazione del lavoro) sulle somme legate ad incrementi di produttività, redditività, qualità ed efficienza non superiore a 800 euro. Sulla medesima quota non è dovuta alcune contribuzione a carico del lavoratore.
Start up
Il regime agevolato in materia lavoro viene prolungato da 4 a 5 anni, mentre il periodo di mantenimento della partecipazione previsto per beneficiare delle agevolazioni fiscali viene prolungato a 5 anni.