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- Holding industriali, prova in bilancio
Un punto cui occorre prestare molta attenzione in ambito Irap è relativo all'identificazione delle holding industriali, considerato che per tali tipologie di società è prevista l'inclusione nella base imponibile degli interessi attivi e passivi e, in alcune Regioni, l'applicazione di un'aliquota maggiorata. - Local tax viziata in partenza
Local tax viziata in partenza. Nello scambio tra addizionale Irpef e Imu D (su cui si fonderà il nuovo tributo unico immobiliare che dovrebbe debuttare dal 2016) i comuni rischiano di perderci. Quasi tutti, se è vero che per ben 87 capoluoghi di provincia su 111 il saldo tra i due cespiti sarà negativo. - Marchi, agevolate anche le spese di promozione
Nel regime Patent box rilevano, ai fini del calcolo dell'agevolazione per i marchi, le attività di presentazione, comunicazione e promozione che accrescano il carattere distintivo e/o la rinomanza dell'immateriale. Lo schema di decreto, alla firma dei ministri competenti individua in tal senso i costi di mantenimento, accrescimento e sviluppo di un marchio. - Le attività di controllo catturano il 10% dell'evasione
Le attività di controllo fiscale catturano il 10% del tax gap, ossia della somma che ogni anno manca nelle casse erariali, stimata in circa 90 miliardi di euro. Buco dovuto per lo più all'evasione fiscale, ma anche agli errori nell'interpretazione delle norme tributarie e alla crisi di liquidità di famiglie e imprese che dichiarano le tasse ma non riescono a versarle. E' quanto ha spiegato ieri il direttore Rossella Orlandi durante l'audizione al senato.
- Cristina Bartelli - Senza soluzione sui dirigenti l'Agenzia delle entrate ingestibile, Italia Oggi, venerdì 17 luglio 2015, pag. 25
- Marco Bellinazzo – Tra dirigenti decaduti e taglio dell’aggio riscossione a rischio, Il Sole 24 Ore, venerdì 17 luglio 2015, pag. 37
- Rientro capitali per Ivie e Ivafe
Anche Ivie e Ivafe rientrano nella voluntary disclosure. Sebbene non menzionate dalla legge n. 186/2014, "una lettura logico-sistematica delle disposizioni in materia di collaborazione volontaria porta a ritenere che i benefici previsti dalla stessa possano essere riconosciuti anche con riguardo a tali imposte". E' uno dei chiarimenti offerti dall'Agenzia delle entrate nella attesissima circolare n. 2/E del 2015, pubblicata nella tardi serata di ieri.
- Vincenzo Josè Cavallaro - Sono irrilevanti ai fini reddituali i prelevamenti su conti esteri, Italia Oggi, venerdì 17 luglio 2015, pag. 23
- Stefano Loconte – Cassette di sicurezza blindate, Italia Oggi, venerdì 17 luglio 2015, pag. 24
- Alessandro Galimberti, Valerio Vallefuoco – Niente voluntary per i manager di Spa e Srl, Il Sole 24 Ore, venerdì 17 luglio 2015, pag. 35
- Antonio Tomassini, Carlotta Benigni – Conti esteri, anche il delegato deve aderire alla procedura, Il Sole 24 Ore, venerdì 17 luglio 2015, pag. 35
- Marco Mobili, Giovanni Parente – Sanatoria a pagamento per i vecchi reati, Il Sole 24 Ore, venerdì 17 luglio 2015, pag. 35 - Le riscossioni rischiano il crac
Le misure introdotte dallo schema di decreto delegato in materia di riscossione potrebbero non assicurare la copertura totale dei costi, creando un buco nel 2015 pari al 30% della spesa complessiva. Da modificare anche la disciplina sulla sospensione legale della riscossione, che nel 22% dei casi dal 2013 ad oggi si è rivelato a titolo non valido. L'avviso arriva dall'amministratore delegato di Equitalia, Ernesto Maria Ruffini, ieri in audizione in commissione al senato. - Voluntary per anni prescritti
Voluntary disclosure sugli anni prescritti. Arriva oggi, sul tavolo del consiglio dei ministri, per l'approvazione definitiva, il pacchetto di misure di attuazione della delega fiscale su certezza del diritto, internazionalizzazione e fatturazione elettronica. Rossella Orlandi, direttore dell'Agenzia delle entrate, non ha fatto, dunque, in tempo a sbloccare la circolare sulle domande e risposte sulla voluntary che già dovrà affrontare nuovi chiarimenti, rendendo inevitabile, a questo punto, come trapela proprio dall'Agenzia, una proroga per la procedura di voluntary disclosure.