- Rifiuti il lavoro? Perdi la Naspi
Perde la Naspi chi rifiuta lavoro. Non accettare un'occupazione in luogo distante non più di 50 chilometri dalla propria residenza, infatti, fa decadere dalla prestazione di disoccupazione. Lo stesso se si rifiuta un posto di lavoro raggiungibile in massimo 80 minuti con i mezzi pubblici o se si snobbano le iniziative di politica attiva. Lo precisa l'Inps nella circolare n. 142/2015 di ieri.
- Antonino Cannioto, Giuseppe Maccarone - Naspi, agevolato il regime di calcolo per l'accesso, Il Sole 24 Ore, giovedì 30 luglio 2015, pag. 41 - Invalidità, la visita non basta
L'accertamento sanitario non basta a dare diritto a prestazioni d'invalidità. Serve la domanda e, finchè non è presentata, l'Inps non liquida alcuna indennità nè pensione agli invalidi civili. Lo spiega lo stesso ente previdenziale nel messaggio n. 4818/2015.
Foto creata su www.canva.com Foto creata su www.canva.com
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Foto di proprietà di www.laleggepertutti.it
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Foto di proprietà di www.laleggepertutti.it Il contratto collettivo di secondo livello, dopo l'approvazione del cosiddetto codice dei contratti (Dlgs 81/15), è destinato a diventare la sede privilegiata per la regolazione del lavoro flessibile. Si tratta di un indirizzo di politica del lavoro non del tutto nuovo - a livello legislativo, il peso del secondo livello contrattuale è cresciuto costantemente negli ultimi 15 anni, e le parti sociali hanno costruito il nuovo modello contrattuale intorno al secondo livello negoziale - ma raramente questa finalità è stata perseguita in maniera così esplicita.
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Settembre 2018
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