Foto di proprietà di www.laleggepertutti.it
Il contratto collettivo di secondo livello, dopo l'approvazione del cosiddetto codice dei contratti (Dlgs 81/15), è destinato a diventare la sede privilegiata per la regolazione del lavoro flessibile. Si tratta di un indirizzo di politica del lavoro non del tutto nuovo - a livello legislativo, il peso del secondo livello contrattuale è cresciuto costantemente negli ultimi 15 anni, e le parti sociali hanno costruito il nuovo modello contrattuale intorno al secondo livello negoziale - ma raramente questa finalità è stata perseguita in maniera così esplicita.