- Seconda casa, niente Imu se in uso ai figli
Stop all’Imu e alla Tasi anche per le abitazioni date in comodato ai parenti di primo grado, a cominciare dai figli. È questa l’ultima ipotesi allo studio entrata a far parte del pacchetto di possibili modifiche alla legge di stabilità alla quale stanno lavorando Governo e maggioranza. Ad annunciarla è stata Federica Chiavaroli (Ap), una delle due relatrici della manovra al Senato. - Più tempo per le certificazioni uniche
Slittamento almeno al 15 marzo per la trasmissione telematica delle nuove certificazioni uniche integrate all’agenzia delle Entrate e limitazione dell’obbligo di invio alle sole certificazioni riferite ai soggetti ammessi all’utilizzo della dichiarazione precompilata (con eventuale differimento, se proprio l’invio fosse necessario, per i soggetti non ammessi all’utilizzo del 730 precompilato. Sono queste alcune delle tesi ribadite dal presidente del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili Gerardo Longobardi ieri durante l’audizione presso la commissione parlamentare di vigilanza sull’Anagrafe tributaria. - 5 per mille, 50 mila beneficiari
La Corte dei Conti boccia anche la gestione del 5 per mille. Troppi enti beneficiari e poca trasparenza. Irregolarità nella trasmissione delle scelte dei contribuenti da parte dei Caf, spesso in conflitto di interesse in quanto collegati ad associazioni che chiedono i fondi. Irrazionale esclusione degli enti pubblici attivi nella promozione e nella tutela dei beni culturali. Senza dimenticare un groviglio di adempimenti in capo ai richiedenti e procedure di accredito delle somme ancora troppo lunghe e farraginose.
-- Fr. Mi., Cinque per mille più trasparente ma ancora troppo «burocratico», Il Sole 24 Ore, venerdì 6 novembre 2015, pag. 42 - I vecchi minimi conservano gli sconti
Il disegno di legge di stabilità prevede che dal 2016 il regime forfettario sarà l’unico agevolato e in caso di inizio di una nuova attività si applicherà l’aliquota del 5% per i primi 5 anni. Resta, però, salva l’applicazione del regime dei minimi da parte dei soggetti che nel 2015 e negli anni precedenti hanno scelto di avvalersene. Nell’anno in corso i contribuenti che iniziano una nuova attività e fruiscono del regime forfetario possono, di fatto, applicare l’aliquota del 10%(anziché del 15) sul reddito imponibile determinato applicando all’ammontare dei ricavi o compensi percepiti un coefficiente di redditività. Non è, quindi, possibile dichiarare una perdita. - Reverse charge a maglie larghe
Reverse charge esteso. Cessioni di tablet, pc portatili e console da gioco godranno del meccanismo di inversione contabile dell'Iva fino al 31 dicembre 2018. Dopo di che esso cesserà di applicarsi. Anche su telefonini e microprocessori. È quanto prevede uno schema di dlgs esaminato in preconsiglio dei ministri, attuativo di disposizioni comunitarie.
- Marco Mobili – Frodi Iva: in arrivo la stretta su pc, tablet e videogiochi, Il Sole 24 Ore, giovedì 5 novembre 2015, pag. 45 - Affitti e trasporti, pagamenti cash
Il disegno di legge di stabilità 2016 non si limita a innalzare dagli attuali 1.000 euro ai previsti 3.000 euro il limite relativo al trasferimento tra soggetti diversi di denaro contante, libretti e titoli al portatore, ma si propone di espungere dall’ordinamento due disposizioni “fastidiose” e pressoché inapplicate, che riguardano i pagamenti dei canoni di locazione di unità abitative e dei corrispettivi per le prestazioni contrattuali di trasporto merci su strada.
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Settembre 2018
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